Avete sentito parlare del Future Park alle OGR-Officine Grandi Riparazioni di Torino e vi siete incuriositi ma non siete ancora riusciti a fare un salto con i vostri bambini?
Allora questo post fa per voi! 😉
Complice il mal tempo, che impediva la fuga in un parco, noi ci siamo andati la scorsa domenica con la nostra amichetta Lucilla e la sua mamma e ci è piaciuto un sacco!
Ma di cosa sto parlando esattamente? Future Park è un’area pensata per i bambini dai 3 ai 10 anni con l’obiettivo di stimolare fantasia e creatività attraverso una tecnologia amica.
Si tratta di un insieme di installazioni e postazioni ideate da TeamLab, il collettivo di sviluppatori giapponesi che, da oltre quindici anni, porta avanti una ricerca che integra arte e tecnologia e che molti hanno forse già conosciuto al Padiglione del Giappone a Expo2015, dove le loro opere hanno riscosso un grandissimo successo.
Le OGR di Torino ospitano il primo spazio permanente in Europa dedicato a TeamLab, per la gioia di tutti i bambini che, entrando nel loro mondo fantastico, allestito al Binario 3 delle Officine Nord, possono divertirsi dando libero sfogo alla fantasia.
Prima di parlarvi dell’esperienza e di cosa troverete una volta varcata la soglia del Binario 3 delle OGR, desidero condividere queste parole illuminanti, che sono il filo conduttore del progetto, nato dal desiderio di rendere bambini e adulti più creativi nella vita di tutti i giorni attraverso un’esperienza molto divertente:
Può essere difficile immaginare quale lavoro faranno i bambini di oggi in futuro. Nella società di domani, i tratti che soltanto gli esseri umani possiedono – come la capacità di pensare e agire in modo creativo – diventeranno sempre più importanti. Noi umani siamo essenzialmente creativi. Tuttavia, ci viene insegnato fin da piccoli che esiste una sola risposta corretta. Di conseguenza, abbiamo tutti paura di commettere errori, perdendo la nostra naturale creatività. Gli umani conoscono il mondo solo attraverso l’interazione con gli altri. Gran parte della società umana si è sviluppata proprio attraverso risultati creativi nati dalla collaborazione e dal gioco di squadra. Questo è il motivo per cui la creatività collaborativa, o esperienza di co-creazione, è oggi così importante.
Il Future Park di Torino si sviluppa in 4 postazioni, ognuna delle quali dedicata ad una differente esperienza creativa.
La particolarità dello spazio, che lo rende estremamente suggestivo, è l’assenza di illuminazione, tutte le attività si svolgono infatti in penombra, per meglio godere delle luci e degli effetti emanati dalle installazioni.
L’esperienza di gioco non è guidata, è volutamente libera proprio al fine di stimolare maggiormente la creatività dei bimbi, tuttavia in alcune fasi (come quella della scansione dei disegni…fra poco capirete!) l’assistenza degli operatori presenti è essenziale. Sono stati tutti molto gentili e disponibili, sempre pronti a fornire aiuto e spiegazioni e persino a giocare con i bambini, come nell’area delle sfere colorate.
Il primo spazio che si incontra entrando è proprio Light Ball Orchestra, un’installazione immersiva in cui i bambini possono divertirsi giocando con grandi sfere luminose, che mutano colore e suono rotolando, fino a formare una specie di orchestra.
A table where Little People Live è, invece, un’installazione formata da due tavoli interattivi ad altezza bimbo. Non voglio svelarvi troppo, vi dico solo che quest’attività è stata pensata per stimolare la logica e la creatività dei piccoli.
I bambini si possono divertire poi con altre due aree, che sono il vero fulcro dell’esperienza: Sketch Aquarium e Sketch Town.
Sketch Aquarium è un enorme acquario virtuale in cui le creature marine disegnate dai piccoli prendono vita sullo schermo. All’interno dello spazio si possono, infatti, colorare e personalizzare gli abitanti del mare su fogli di carta forniti dal personale. Una volta completato il disegno, il foglio viene scannerizzato attraverso uno speciale strumento che si chiama scansnap e l’immagine viene inviata immediatamente sullo schermo.
Non vi dico l’entusiasmo di vedere il nostro totano a pois volteggiare elegante nell’acqua. La cosa bella è che si può interagire con l’installazione, toccando le creature marine e dando loro da mangiare (sempre virtualmente of course!)
Sketch Town è una coloratissima città che si trasforma continuamente, sempre grazie ai disegni dei bambini. Macchine, camion, gru ma anche aerei, ufo e navicelle spaziali sono colorati e poi scannerizzati per diventare tridimensionali ed entrare nel panorama virtuale della città. Anche in questo caso i bambini possono interagire con il paesaggio toccando i vari elementi per modificare il loro comportamento. Ogni elemento svolge un ruolo: gli aerei, ad esempio, servono per proteggere la città. Da cosa? Lo scoprirete solo andando alle OGR!
I disegni realizzati in Sketch Town possono anche essere trasformati in pezzi unici 3D di carta, da costruire con forbici e colla e poi portare a casa.
Cose da sapere:
- Future Park è aperto dal giovedì alla domenica. Gli orari sono: giovedì e venerdì 15:00 – 19:00; durante il we 11:00 – 19:00.
- L’attività dura 1 ora, tuttavia mi sembra di aver capito che, se non si va nei momenti di maggior affluenza, la durata di permanenza è molto flessibile (noi, per dire, siamo rimasti dentro due ore).
- Sono previste riduzioni per famiglie o per gruppi numerosi, nonchè per i possessori della tessera musei. Mi raccomando, conservate il biglietto di ingresso perché vi permetterà di entrare a prezzo ridotto dopo la prima visita. Per i prezzi vi rimando qui.
- Future Park resterà alle OGR di Torino fino al 2021 e ogni sei mesi cambierà forma e soggetto.
Per noi esperienza approvata e da ripetere assolutamente!
Se volete dare un’occhiata agli allestimenti TeamLab in tutto il mondo, cliccate qui. Rimarrete a bocca aperta!
Un abbraccio, Elisa